2009
Il 12 agosto 1809 Cuneo era teatro di un evento storico importante, ma spesso trascurato dagli studi e dalle cronache: papa Pio VII, prigioniero di Napoleone, risale la Valle Roja e discende per la Valle Vermenagna acclamato dalle folle. Il pontefice, ormai vecchio e malato, giunge poi a Cuneo dove viene ospitato in Palazzo Lovera di Maria dal maire Filippo Lovera di Maria: qui riposa, prega, riceve la cittadinanza ed assiste allo spettacolo pirotecnico già preparato per la festa del Beato Angelo. Il papa riparte poi alla volta di Mondovì e Savona, ma il suo passaggio rimane nei ricordi dei valligiani e dei cuneesi. E l’affetto fu probabilmente reciproco visto che, qualche anno più tardi, nel 1817, fu proprio lui a sancire l’istituzione della diocesi che Cuneo reclamava da tanto tempo.
In occasione del bicentenario del passaggio di Pio VII in città, l’ufficio B.C.E. della Diocesi di Cuneo ha organizzato una mostra tematica dal titolo “IL PAPA E L’IMPERATORE” per approfondire un periodo storico quanto mai fondamentale per il mondo moderno a livello sociale, urbanistico ed amministrativo. L’esposizione ha sviluppato le ultime tappe del viaggio del papa nell’agosto 1809 (Limone Piemonte, Cuneo, Vicoforte, Savona), iniziato il 5 luglio precedente con l’arresto presso il palazzo del Quirinale a Roma e conclusosi con la prigionia di Savona.
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