05 Sala San Giacomo
Il PELLEGRINAGGIO è un vero ESERCIZIO, una pratica privilegiata di vita cristiana, fin dall’antichità. Nel mondo medievale pellegrini, pellegrinaggi e PERCORSI costituirono una vera fonte RICCHEZZA spirituale e culturale.
Fin dall’antichità la Chiesa sente l’esigenza di “porsi in viaggio” verso la Terra Santa che aveva visto i fatti della vita di Cristo e verso i luoghi carichi di testimonianza della fede, come le tombe e le RELIQUIE di apostoli e martiri. Con il sedimentarsi delle religione in Europa si sviluppano le grandi vie di pellegrinaggio verso Santiago di Compostela, Roma ed il Santo Sepolcro. A poco a poco diventano méta di pellegrinaggio anche i santuari locali, luoghi di miracolo o di testimonianza attorno al culto della Vergine o dei santi. I Giubilei, a partire dal 1300, segnano nuovamente l’esigenza dei pellegrinaggi di massa, al di fuori dei confini regionali o nazionali; tale esigenza trova nuovo incremento a partire dalla metà del XIX secolo (Lourdes, Assisi, Loreto...). Con il Concilio Vaticano II la Chiesa ha riscoperto con forza la sua vocazione di popolo “in cammino” e tale dicitura si identifica anche con molti percorsi virtuali (spirituali, catechetici ecc). In questo modo vengono segnati dei cammini e percorsi che sono vivi ed attuali ancora og
Salvo ove diversamente indicato i testi e i materiali multimediali del sito sono in licenza CC BY-SA 4.0 internazionale "Museo diocesano San Sebastiano" e i dati in licenza CC0.